La splendida villa tra le campagne romagnole, rappresenta la classica espressione di una residenza agricola dalle linee moderne e innovative, grazie all’utilizzo di materiali tradizionali ma al contempo altamente performanti.
La splendida villa tra le campagne romagnole, rappresenta la classica espressione di una residenza agricola dalle linee moderne e innovative, grazie all’utilizzo di materiali tradizionali ma al contempo altamente performanti.
L'edificio è collocato in una zona agricola, posta nelle immediate vicinanze del mare, caratterizzata da un lungo viale fiancheggiato da tigli e platani secolari che costituisce un forte segno territoriale capace di porsi come la straordinaria ossatura portante di un sistema edilizio puntiforme in grado di connettere unitariamente la grande varietà tipologica dei fabbricati presenti.
Questa interpretazione del contesto è stata assunta come la base per sviluppare un progetto edilizio che tentasse di instaurare una nuova relazione dialettica tra il luogo e il consueto aspetto del fabbricato colonico rifiutando l'idea di adottare stilemi tipologici tradizionali. Le scelte formali dell'edificio, pertanto, sono state generate da una personale interpretazione dei concetti fondanti della casa colonica "storica" nel tentativo di gettare un ponte tra “ tradizione” e "innovazione".
Come la “forma” della casa colonica era il risultato di raffinate ragioni economiche (materiali facilmente reperibili, le stalle al piano terra che agevolassero il riscaldamento dell’abitazione al piano superiore, l’orientamento del portico per consentire il massimo sfruttamento dell’irraggiamento solare, il dimensionamento dei vani, delle strutture murarie e delle bucature finalizzate all'ottimizzazione dell’energia, ecc.), allo stesso modo il progetto si è preoccupato di disegnare un edificio coerente rispetto al massimo sfruttamento delle risorse energetiche naturali unite alle necessità abitative ed agricole contemporanee.
Ne è scaturito un organismo architettonico ad un solo piano fuori terra e composto da due volumi (uno a destinazione residenziale e l’altro a deposito per le attrezzature agricole) connessi da una grande copertura ad impluvium che disegna delle aree porticate differenziate per dimensione e funzione. Queste aree, oltre a rappresentare un ideale trait d’union tra passato e presente, fungono da accumulatori energetici in grado di connettere, unitariamente le diverse funzioni legate alla residenza con quelle destinate alle attività agricole.
Allo scopo quindi di legarsi pienamente all’ambiente circostante, rimane l’esigenza di utilizzare materiali tradizionali ma al contempo altamente prestazionali e innovativi. Per l’involucro esterno, l’Arch. Frederic Barogi, realizzatore del progetto, ha quindi scelto i blocchi in laterizio wienerberger, in particolare i Porotherm PLAN PLUS con spessore 42,5 cm. Infatti, grazie alla perlite contenuta all’interno dei blocchi è stato possibile raggiungere sorprendenti livelli di trasmittanza garantendo un’efficace isolamento termico senza l’utilizzo di doppie pareti o isolamento a cappotto.
La soluzione Porotherm PLAN PLUS esalta le grandi qualità del laterizio e, grazie alla combinazione con la perlite, ne accresce in maniera straordinaria le prestazioni termiche. Gli elementi rettificati Porotherm PLAN PLUS, per le loro elevate caratteristiche di isolamento termico e all’elevata traspirabilità, hanno consentito di realizzare una villa a basso consumo.
Gli elementi rettificati Porotherm PLAN PLUS sono dotati di una cospicua massa frontale, in grado quindi di conferire alle pareti grande inerzia termica. L’inerzia termica di una parete “pesante” ha un effetto positivo sulle condizioni di benessere abitativo e, soprattutto, sui consumi energetici, sia d’inverno che d’estate.
Nella zona climatica in cui è stata edificata la residenza agricola, è stato necessario utilizzare materiali che garantissero una efficace protezione contro l’umidità, in tal caso i blocchi rettificati Porotherm PLAN PLUS rappresentano la scelta migliore per garantire un elevato comfort abitativo interno.