Processo produttivo

La materia prima, ovvero l'argilla, viene estratta localmente a chilometro zero presso ogni nostro stabilimento produttivo. Questo ci consente di evitare ulteriori trasporti e di beneficiare di un solido ancoraggio. Prestiamo la massima attenzione alle nostre cave di argilla. In collaborazione con le autorità locali, ci assicuriamo di riassegnarle, dopo lo sfruttamento, nelle riserve naturali o nelle aree agricole.

In questa fase le diverse materie prime vengono miscelate e omogeneizzate. In particolare grazie a rulli e miscelatori. Questo ci consente di ottenere una materia prima omogenea, un fattore chiave per la qualità del nostro prodotto finito.

In questa fase le nostre filiere lavorano per realizzare i diversi formati dei laterizi. Diamo al materiale una consistenza plastica aggiungendo vapore. Per produrre i blocchi in laterizio procediamo all'estrusione di questa massa. Questo permette di dare ai mattoni la forma desiderata.

Anche l'asciugatura e la cottura sono processi automatizzati. I blocchi modellati vengono prima essiccati in essiccatori, grazie ad un complesso sistema di recupero del calore che sfrutta il calore residuo dei forni.
Dopo l'essiccazione, i blocchi passano alla fase di cottura effettuata in forni giganti a tunnel in cui i prodotti vengono cotti tramite quattro programmi automatici, a temperature comprese tra 880 e 940 ° C.

Garantiamo l'elevata qualità dei nostri blocchi in laterizio attraverso certificati. Questo è il motivo per cui controlli di qualità avanzati vengono eseguiti in ogni fase del processo di produzione, in stretta collaborazione con i laboratori. Anche il prodotto finito beneficia di un controllo aggiuntivo. Attraverso l'ispezione visiva e in laboratorio attraverso test.

Dopo la cottura i blocchi sono pronti per essere immessi sul mercato. Al termine del processo produttivo vengono caricati su pallet, avvolti da un termoretraibile e posizionati nel piazzale.